Commedia brillante in tre atti
Scoppia la pandemia del coronavirus ma Annarita sembra essere più preoccupata dal pettegolezzo della possibile relazione del figlio diciottenne Claude con una donna molto più vecchia di lui che dalla situazione contingente.
La notizia, riferitole in confidenza da un'amica in chiesa, la spingerà, infatti, a coinvolgere il marito in un piano per boicottare questa storia d'amore. A causa delle restrizioni vigenti che impediscono di uscire, i due saranno costretti a trovare eventuali complici ma soprattutto la persona che dovrebbe sostituire la vetusta nel cuore di Claude all'interno delle mura del condominio. Purtroppo per loro, l'unica ragazza papabile sui vent'anni residente nel palazzo non ha un aspetto molto invitante. Tuttavia la fortuna vuole che si sia trasferita solo da poco tempo e che Claude non l'abbia mai incontrata in precedenza. Non conoscendo il suo aspetto, ai genitori non resterà che inventarsi il modo di presentargliela con una scusa senza che lui riesca a vederla nitidamente. Da quel momento in poi ci sarà un gran via vai su e giù per le scale che scatenerà le furie dell'inquilina del primo piano sempre pronta a saltare alla gola di chiunque violi le regole imposte. Inizialmente il piano sembrerà aver funzionato, tant'è che Lidia, la ragazza prescelta, arriverà a troncare il rapporto con l'attuale fidanzato. Claude, però, non essendo affatto interessato a intraprendere una relazione con lei, quando scoprirà che le sue intenzioni sono state travisate, cercherà di correre ai ripari. Purtroppo per lui Jano, l'ex fidanzato di Lidia, ha oramai dichiarato vendetta. Riuscirà nell'intento? Grazie all'intervento di Gustavo, un personaggio alquanto alternativo, ma soprattutto grazie a uno dei suoi piccioni, ci sarà anche modo di comunicare con la persona che ha scatenato questo putiferio. Cosa si scoprirà a quel punto?